Papà separati Liguria
  • Associazione
  • Servizi
  • Approfondimenti
  • News
  • Login

PRONTO GENITORE +39 333 6956952    CONTATTI          Canale YouTube

Papà separati Liguria
  • Associazione
    • L’organizzazione
    • Chi siamo, cosa facciamo
    • L’Associazione in foto
    • Testimonianza Sull’Associazione
  • Partners
  • Servizi
    • Pronto Genitore
    • Sportello della BiGenitorialità
    • Mediazione familiare
    • Rivalutazione assegno mantenimento
    • Sostegno psicologico
    • Banco alimentare
    • Sportello Fiscale
    • Self Helping
    • Gruppi AMA (Auto Mutuo Aiuto)
    • Calcolo liquidazioni legali
  • Approfondimenti
    • Biblioteca
    • Cassazione
    • Documentazione
    • Leggi e Codici
    • Poesie
    • Registro della BiGenitorialità in Liguria
    • Le ricette di papà
  • Eventi
    • Tutti gli eventi
    • Appuntamento
    • Sportello BiGenitorialità
  • News
  • Login
  • Sostienici
    • Dona ora
    • 5×1000
    • Contribuisci
    • Aderisci
  • Dona ora

Carissimi Mara ed Angelino ……..

Homepage Area associazione Lettere Carissimi Mara ed Angelino ........

Carissimi Mara ed Angelino ……..

Redazione
12 Febbraio 2011
Lettere

Carissimi Mara ed Angelino, proseguiamo nell’analisi del corposo materiale raccolto nei Tribunali. Oggi ci preme portare alla Vostra attenzione l’aspetto della “collocazione” dei figli minori in caso di separazione.

Un breve inciso: appare curioso che il lavoro certosino di verifica sia lasciato alla libera iniziativa della cittadinanza, che impiega tempo, competenze, risorse e personale rigorosamente non retribuito Ma, si sa, le strutture no-profit nascono proprio laddove si evidenziano le maggiori carenze istituzionali. Diverse strutture associative denunciano fin dal 2006 la ritrosia di alcune frange della magistratura nell’accettare la riforma dell’affido condiviso: ne risulta una sistematica disapplicazione, concretizzata attraverso la giurisprudenza riferibile all’affido esclusivo, trasportata di peso all’interno del nuovo impianto normativo.

A tale scopo la prassi giurisprudenziale ha coniato d’autorità termini (e relativi concetti) che non hanno alcun riscontro nel testo varato dal Parlamento. La residenza prevalente, il genitore collocatario, la collocazione residenziale del minore, etc.. Nell’applicazione pratica viene creata di fatto la figura del genitore prevalente, assimilabile al vecchio termine (ed relativo concetto) di “affidatario”. Ergo, l’etichetta “affido condiviso” è limitata ad una mera applicazione sul contenitore, ma i contenuti sono identici a quanto ampiamente consolidatosi col precedente affido esclusivo.

Affido esclusivo? Due pomeriggi a settimana e due domeniche al mese.

Affido condiviso? Due pomeriggi a settimana e due domeniche al mese.

Queste – piaccia o meno – sono le misure standard erogate in Italia. La riforma, nella sostanza, non ha inciso affatto. L’orientamento è “far prevalere un genitore e limitare l’altro”, esattamente ciò che la norma novellata intendeva cancellare. La stortura dei moduli prestampati evidenzia come la prassi sia talmente consolidata da non lasciare spazio nemmeno al tentativo di mantenere un’imparzialità formale. Nella norma non è previsto, ma la collocazione prevalente compare in bella mostra sugli stampati, bisogna solo aggiungere il genitore affidatario. Ok, scusate, convivente.

Non si tratta di un dettaglio. I moduli intervengono concretamente sulla legge, effettuando una limitazione d’ufficio. Il Diritto di Famiglia è terra di nessuno, controllare l’applicazione delle norme sembra essere un optional. Sorprende inoltre come mai nessuno abbia notato gli errori dei moduli ne’ abbia sentito l’esigenza di correggerli. Possibile che nessun magistrato abbia visto che a Civitavecchia non esistono opzioni per il genitore non collocatario, che il modulo ha deciso possa essere solo il padre ? Possibile che nessun magistrato abbia visto che a Roma esiste uno spazio “collocazione residenziale” mai previsto da nessun legislatore ?

Eppure compilano tali moduli a raffica ininterrottamente ormai da 5 anni. Nella mente di chi studia il fenomeno si insinua una domanda preoccupante: si tratta veramente di errori, o forse i moduli rispecchiano perfettamente la forma mentis di chi li compila senza notare la stortura ?

Carissimi Mara ed Angelino, ai cittadini italiani – costretti a navigare nel mare magno della burocrazia – sorgono continuamente dei fastidiosi dubbi .

•Chissà se i Ministeri controllano i vari uffici che cadono sotto la loro competenza ?
•Chissà se i controlli (qualora vi fossero) si concludono con un nulla di fatto oppure producono effetti positivi ?
•Chissà se esistono delle responsabilità per evidenti errori che negano giustizia, pari opportunità, diritti di adulti e minori ?
•Chissà se coloro che si riempiono la bocca di “superiore interesse del minore” pensano che il superiore interesse dei bimbi sia limitare loro l’accesso ad un genitore ?
•Non sarebbe possibile elaborare un modulo unico, di fonte ministeriale, conformato ai dettami della norma, da mettere in uso in tutti i tribunali ?
Così, giusto per dedicare un attimo di attenzione ai problemi della collettività, vi dispiacerebbe rispondere a queste domande ?

Certi della vostra sensibilità, ringraziamo anticipatamente.

Fabio Nestola

Tags: Lettere Dott. Fabio Nestola
Prec
Un destino nel numero 155. Io depongo le armi… – di Stefano C.
Succ
Sulle pagelle la firma di entrambi i genitori. Passi avanti nella giusta direzione

Related Articles

SIAMO TUTTI WILLIAM PEZZULO

Ill. mo Sig. Presidente della Repubblica SERGIO MATTARELLA, questa richiesta...

Lettera aperta ai candidati alle regionali

Ai candidati alle elezioni della regione Liguria OGGETTO : Richieste...

Articoli recenti

  • La Spezia – Assegnati locali di proprietà Comunale ad associazioni senza scopo di lucro per svolgere attività sociali venerdì, 19, Mag
  • Bonus Disoccupati 2023: fino a 1000€ per chi perde lavoro lunedì, 15, Mag
  • A cosa serve il piano genitoriale previsto dalla riforma Cartabia giovedì, 4, Mag
  • INPS Circ. n. 41 del 7.04.2023 su Assegno Unico giovedì, 20, Apr
  • L’Intelligenza Artificiale decide il mantenimento, prima sentenza emessa da ChatGPT martedì, 18, Apr

Categorie

Archivi

Tag

2004 2009 2020 2023 Aassegno Unico Affido materialmente condiviso Arte Associazioni Centro antiviolenza Casper Colibri Coordinazione genitoriale Corte d'appello DDL735 Denuncia Dott. Marco Pingitore Dott. Paolo Crepet Dott. Vittorio Vezzetti Estero Europa Femminicidio Festa della donna 8 marzo Frequentazione Giustizia Interviste Laura Sergi Leggi Mediazione familiare Mondo gay Musica Nonni&Nipoti Ordine psicologi Presidente della Repubblica Proposte di legge Reddito Cittadinanza Riforma Cartabia Risarcimento Sacra rota Salute Sciopero della fame Separazione & Divorzio Sergio Nardelli Sottrazione Minore Stalking e Stolker Suicidio&Omicidio Timperi
Papa separati Liguria A.P.S. bigenitorialità
Papà Separati Liguria A.P.S.

Via Aurelia 100/3 – Vado Ligure (SV)
Da lunedì a venerdì h 17:00 – 19:00
(su appuntamento)
info@papaseparatiliguria.it
C.F. 92088700098

Pronto Genitore

Ti stai separando e hai bisogno di un consiglio?

+39 333 6956952
Papa separati liguria, bigenitorialita
Cookies | Privacy

[ Placeholder content for popup link ] WordPress Download Manager - Best Download Management Plugin

  • Accedi
  • Registrati
Password dimenticata?
Hai perso la tua password? Inserisci il tuo nome utente o il tuo indirizzo email. Riceverai tramite email un link per creare una nuova password.
CercaNewsAccedi
venerdì, 19, Mag
La Spezia – Assegnati locali di proprietà Comunale ad associazioni senza scopo di lucro per svolgere attività sociali
lunedì, 15, Mag
Bonus Disoccupati 2023: fino a 1000€ per chi perde lavoro
giovedì, 4, Mag
A cosa serve il piano genitoriale previsto dalla riforma Cartabia
giovedì, 20, Apr
INPS Circ. n. 41 del 7.04.2023 su Assegno Unico
martedì, 18, Apr
L’Intelligenza Artificiale decide il mantenimento, prima sentenza emessa da ChatGPT
martedì, 21, Mar
Inaugurata a Genova la prima panchina della bigenitorialità

Welcome back,

Pronto Genitore